sabato 21 novembre 2015

Barcellona: mezzi di trasporto, come risparmiare, T10 e altri abbonamenti e come raggiungere Parque Guell, Montjuic e la spiaggia.

Buongiorno! In questo nuovo articolo voglio parlare di Barcellona. Adoro la Spagna e ho pubblicato in passato altri articoli su questo stato, sia su Valencia che sull'Andalusia. Controllate se vi può interessare. Ma ora vorrei concentrarmi su questa città in particolare.
Barcellona è una grande città, ricca di ogni tipo di divertimento e attrattiva, dalla cultura, le opere d'arte, i negozi, le spiagge, i locali e la Spagna più tradizionale e caratteristica. 
Io, personalmente, l'ho apprezzata, ma non quanto mi sarei aspettata. Non amo le città eccessivamente moderne e turistiche e gran parte di Barcellona lo è diventata. Ma non per questo non mi è piaciuta. Ecco i miei consigli per visitarla al meglio!
Innanzitutto parliamo dei trasporti. Io l'ho raggiunta da Valencia, cosa che vi consiglio se vi piace spostarvi durante un viaggio e vedere più località possibili. Abbiamo viaggiato con un treno della compagnia RENFE e ci siamo trovati benissimo. Abbiamo prenotato da casa sul loro sito (www.renfe.com) e stampato i biglietti autonomamente. Siamo partiti dalla Estacio del Norte di Valencia e arrivati dopo circa 4 ore passate molto velocemente, alla Estaciò Sants di Barcellona, la più grande. Da qui abbiamo preso la metro per raggiungere il nostro alloggio.

Per quanto riguarda la METRO vi consiglio di acquistare un T10, ossia un biglietto che comprende 10 viaggi a un prezzo notevolmente ridotto rispetto ai singoli biglietti, che potrete usare su qualsiasi mezzo pubblico cittadino e in quante persone vorrete. Basterà, come per Valencia, passare inserendo il biglietto e passarlo a chi viaggia con voi. Risparmierete molto! Questo perchè Barcellona è grande ed è sì bello girarla a piedi, ma alcuna zone sono molto distanti fra di loro, come Parque Guell, la spiaggia o Montjuic ragion per cui avrete bisogno certamente di spostarvi con autobus e metropolitana.

Entrambi i servizi sono normalmente molto efficienti e soprattutto, se avrete bisogno di chiedere informazioni non esitate a chiedere a qualche cittadino di Barcellona. Sono disponibilissimi, ci hanno aiutato molto durante il nostro viaggio, quando abbiamo trovato una stazione della metro chiusa. Una signora ci ha accompagnato fino alla fermata corretta dell'autobus e ci ha dato indicazioni anche una volta scesi. 
Ci sono anche altre soluzioni per viaggiare a Barcellona, come la Tourist card o la travel card, ma vi consiglio di acquistarle solo se avete in programma di fare molti viaggi al giorno sui mezzi pubblici o se avete scelto un alloggio particolarmente distante dal centro. Al contrario, meglio optare per un T10.

Veniamo ora ai viaggi da e verso l'aeroporto. El Prat ha due terminal, il vostro sarà indicato sul biglietto dell'aereo che stamperete. L'aeroporto è collegato al centro attraverso due mezzi: gli Aerobus, che partono ogni 6/10 minuti e gli autobus 46. I primi partono e arrivano a piazza de Catalunya e sono molto comodi. Potete fare il biglietto direttamente una volta arrivati alla fermata o anche sull'autobus. Scegliete l'A1 o l'A2, in base al vostro terminal (appunto: 1 o 2) e viaggiate tranquillamente fino a destinazione. Un viaggio costa circa 6 euro, non molto economico, ma potete prendere l'autobus in centro ed evitare code o disagi. Noi siamo stati ad agosto e vi assicuro che nonostante la grande quantità di turisti non abbiamo perso tempo e l'autobus aveva addirittura qualche posto vuoto, vista la frequenza con la quale partono.


Se, invece, volete spendere meno o semplicemente avete alloggiato vicino a Piazza de España, vi consiglio di prendere il 46. Un autobus come quelli cittadini che però porta fino all'aeroporto. Questo potrete prenderlo direttamente esibendo e timbrando il vostro T10. L'unico inconveniente è che fa più fermate, vi salgono molte più persone, essendo anche un autobus cittadino e impiega più tempo per arrivare a destinazione. 

Infine voglio darvi qualche dritta su come raggiungere i luoghi più distanti dal centro.
Parliamo innanzitutto di Parque Guell. per raggiungerlo vi consiglio di prendere l'autobus 24 da Passeig de Gracia. Ci metterete una ventina di minuti, ma è il modo più veloce ed economico per raggiungerlo (ovviamente potrete usare il T10).
Per Montjuic ci sono due vie: o il bus 50 da Piazza de España o la funicolare da Paral-el. Entrambi i luoghi sono raggiungibili con la metropolitana.
Se invece vorrete trascorrere una serata alla fontana Magica, ai piedi del Montjuic, ci potrete arrivare con diversi autobus, tra cui il 46, ma piú comodamente con la metropolitana, scendendo a Piazza de España.
Spero di avervi dato informazioni utili. A presto con altri articoli su questa bella città, in cui vi consiglierò cosa vedere e dove mangiare.
A presto e Buon viaggio!

sabato 7 novembre 2015

Dove mangiare a Valencia. Piatti tipici, paella, tapas, low cost. Come spendere poco e mangiare bene! Più posti da evitare.

Buondì! So di essere stata molto assente, ma il blog ha continuato a ricevete visite e ne sono felice! Oggi si parlerà di Valencia e dei luoghi in particolare dei luoghi in cui mangiare.
La mia filosofia è ovviamente spendere poco e mangiare piatti tipici, quindi i posti che scelgo rientrano più o meno tutti i queste due macrocategorie.
Cominciamo subito:
Per gustare tapas deliziose e a poco prezzo vi consiglio:
Bar el Pilar: via Moro Zeit 13 (chiuso di mercoledì). Si trova piuttosto in centro, non lontano dal Mercado central ed è un locale molto molto particolare!! Rinomato per le tapas di pesce, ma anche per le modalità di consumazione. Potrete sedervi a un tavolo o al bancone, gettando i gusci dei molluschi in apposite cassette poste sotto di voi. Il soppalco è molto carino e l'arredamento è antico e caratteristico. I piatti sono molto buoni e non si spende molto. Non è il più economico in cui siamo stati, ma è comunque un'ottima soluzione. Ottime le fette di pane col pesce e i tipici pescaditos fritos.


Tasca Angel: famoso per le sue tapas di pesce e crostacei. Si trova in centro ed è economico. Locale molto tradizionale in cui troverete anche molti spagnoli.
Central Bar Mercado Central: Bolseria 40, banchi 105/131. Per un pranzo davvero tipico vi congilio questo banco, al mercado centrale di Valencia. C'è un po' di tutto, dai panini, al pesce.
Tapeta del Carmen: Calle los Borja 4. Questa è senza dubbio la nostra preferita! Una meraviglia! Cibo autentico, veramente tipico e delizioso. Molto economica e spartana. Vi consiglio l' esgarraet, le polpette, i pescaditos, un po' di tutto insomma. Pesce fresco e personale gentilissimo! Possibilità di mangiare sia fuori che dentro.



Se poi volete mangiare del pesce più che fresco vi consiglio i locali sul mare, ottimi anche per la paella, come El pescadito: Eugenia Vines 229. Con dei menù per turisti a 10 euro circa,
In città, invece, la paella è un po' più costosa, ma vi consiglio comunque il locale Ocho y medio in Plz. Lope de Vega 5. Si può mangiare nche all'esterno e la paella è buona e abbondante. Non molto economica, ma davvero deliziosa e il pesce è molto fresco!

Durante il giorno, invece, per risparmiare vi consiglio di recarvi nelle molteplici panetterie. Ce ne sono a ogni angolo e offrono pane buonissimo, con jamon (prosciutto crudo tipico) e altre prelibatezze. Anche le caffetterie sono molto di moda a Valencia e si può trovare anche del buon caffè, cercando bene. Noi, per quanto riguarda la colazione, come spesso facciamo durante i nostri viaggi, abbiamo preferito mangiare quasi sempre in camera, scegliendo biscotti al supermercato. Se ne trovano di buoni a poco presso anche senza olio di palma e i succhi di frutta senza zucchero sono molto facili da reperire,

Infine, per quanto riguarda la spiaggia, vi sconsiglio di mangiare nei ristornati o fast food nelle immediate vicinanze, perchè costano molto e sono di scarsa qualità, vi consiglio piuttosto di portarvi dei panini presi in una panetteria oppure di fare un po' di strada in più e addentrarvi nei quartieri limitrofi alla spiaggia. Noi abbiamo trovato un baretto che offriva degli ottimi panini a 2 euro e aveva anche crepes e altre dolcetti. Semplicemente dovrete cercare.

Vi sconsiglio, invece due locali. Non lo faccio mai, ma questi mi hanno davvero lasciata con l'amaro in bocca: evitate, a mio parere, i rinomati 100 montaditos, perchè è vero che offrono panini a 1 euro l'uno, con mille possibilità di ripieno, ma sono una catena davvero mal gestita, con personale pessimo, locali poco puliti, cibo scadente, apposta per i turisti. Non ci andate!
E un altro è Casa Paco. Un postaccio! Cibo riscaldato al microonde, Economico sì, ma a quale prezzo?

Ecco qui i miei consigli per il cibo a Valencia. Vi consiglio, come sempre di evitare i luoghi eccessivamente turistici, spenderete molto e resterete delusi dalla qualità. Visitate le viette e, come abbiamo fatto noi, chiedete ai proprietari dell'hotel in cui alloggiate o al personale. Loro sapranno indicarvi i posti giusti!
Un Bacio e Buon viaggio!