martedì 15 luglio 2014

Andalusia, un viaggio indimenticabile (prima parte: Malaga, Torremolinos, Granada e Siviglia).

Buondì, questo è un articolo al quale tengo molto e che mi ha portato via abbastanza tempo, ma volevo proprio che riuscisse bene! Oggi vorrei parlare della prima parte di un viaggio meraviglioso che ho fatto qualche anno fa e che tutt'ora rimane il mio preferito. Da quel viaggio è dipesa la mia scelta universitaria e molte altre scelte un po' meno importanti.
Sto parlando dell'Andalusia. Una terra meravigliosa, anzi, di più! Se non ci siete mai stati cominciate a pensarci, perché non ve ne pentirete, anzi...
Dunque, io sono partita da Milano Malpensa con la compagnia easyjet e sono atterrata a Malaga. Qui potrete ammirare la cattedrale, il castello di Gibralfaro e la fortezza di Alcazaba. Inoltre, per gli amanti dell'arte, come me, c'è il museo di Pablo Picasso e la sua casa natale. Davvero ben fatto e poco costoso e se siete minorenni entrerete gratis se non erro, o comunque pagherete pochissimo. Se poi, dopo tanta cultura, vorreste concedervi dello shopping c'è la Calle Larios, lastricata di marmo. Molto bella, soprattutto di sera, anche se io vi consiglio di aspettare a spendere e spandere, fra poco capirete il perchè. 



Ho scelto di alloggiare a Torremolinos, una cittadella sulla costa, rinomata per le sue spiagge, a soli 20 km da Malaga, in modo tale da partire da lì con gli spostamenti in macchina. Troverete moltissimi luoghi in cui noleggiarne una. Torremolinos è un bellissimo posticino, in cui potrete fare il bagno, anche ad aprile e prendere il sole sulla spiaggia. Ci sono diversi negozietti sul lungomare e moltissimi pub situati proprio sulla spiaggia, che di sera si accendono grazie alle torce caratteristiche e fanno una sangria buonissima. Sono davvero belli da vedere e ci si incontra gente di ogni tipo.


Primo consiglio: non andate in Andalusia d'estate!! Io ci sono stata ad aprile e già in alcune città, una in particolare, il caldo era asfissiante! Per cui andateci in primavera o in autunno, per la vostra incolumità.
Ma ora passiamo alle altre città che ho visitato: la prima è stata Granada, con la meravigliosa Alhambra, una reggia araba meravigliosa e gigantesca, che si affaccia sul mare. Vi sentirete un po' a casa di Jasmine, ad Agrabah, poi se prenderete una guida, la visita sarà ancora più interessante. Proprio di fronte a questo favoloso palazzo c'è il Generalife, un palazzo che saprà incantarvi con i suoi meravigliosi giardini. Nello stesso luogo ci sono delle signore che vendono delle erbe, che presumo siano erbe commestibili, come rosmarino ecc.. che dicono portino fortuna agli innamorati, io ero lì con degli amici, quindi non ho potuto testare la cosa, ma è pur sempre una cosa carina da provare. Sempre a Granada potrete visitare la Cattedrale, il palazzo Dar-Al-Horra e Albayzin, un quartiere splendido, diventato patrimonio dell'unesco.
Ma l'attratti migliore, dopo l'Alhambra, a parer mio, sono le viette del centro, ricche di negozietti tipici e coloratissimi! Se avrete aspettato a fare acquisti avrete fatto bene, perchè qui vi sembrerà di essere quasi al mercato di Abu Dhabi, in cui fa compere Carrie di “Sex and the city”, (non dimentichiamoci che l'Andalusia era dimora degli arabi prima della Reconquista). Troverete tanti piccoli tesori e ci lascerete il cuore, o almeno io l'ho fatto. 




Terminata la visita a Granada siamo tornati in hotel, a Torremolinos e dopo una Sangria sulla spiaggia siamo andati a dormire, pronti per la seconda tappa: Sevilla.
Questa è una città favolosa, caldissima (ad aprile c'erano circa 34 gradi), ma davvero consigliata!
L'ideale sarebbe prendere un ostello in questa città e fermarsi un paio di giorni almeno, per poi continuare il proprio viaggio. Ce ne sono diversi, basta cercare sui siti appositi. Qui potrete ammirare la Cattedrale, la più bella tra quelle viste in Andalusia, ve la consiglio caldamente. Se riuscite, andateci di domenica, perché l'ingresso è gratuito, ci sarà di sicuro molta gente, ma almeno riaprmierete 7 euro. È enorme e unisce lo stile gotico a quello rinascimentale, i miei preferiti, per cui forse sono un po' di parte nel giudicarla estremamente affascinante.
Se poi vi fermerete più giorni vi consiglio di non perdervi Piazza di Spagna, il Barrio Santa Cruz, la torre Giralda e molte altre attrazioni, che vi lascerò scoprire da voi.



Per il momento il mio articolo si conclude qui, ma ne scriverò un altro con la conclusione di questo viaggio in cui vi descriverò le altre città che ho visitato, compresa l'isola di Gibilterra e vi darò qualche consiglio sul cibo.
Detto questo, un abbraccio e Buon viaggio!


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