venerdì 19 giugno 2015

LIbri sotto l'ombrellone. Letture interessanti che vi consiglio per l'estate.

Buondì, anche quest'anno ho deciso di scrivere un articolo che parli di libri ad hoc per l'estate, con una nuova lista di titoli che vi consiglio caldamente!

Innanzitutto vi consiglio di fare un salto nella sezione Libri del mio blog per vedere altre opere che vi consiglio e per dare un'occhiata all'articolo sui libri da portare in vacanza che ho scritto lo scorso anno, ecco il link: http://travelsbooksealtrepassioni.blogspot.it/2014/10/the-social-books-tag-ovvero-dieci-libri.html

Ma ora andiamo a cominciare a parlare dei libri che vi consiglio quest'anno. Ho cercato di creare una selezione che possa spaziare per argomento, genere e lunghezza, in modo che ciascun lettore possa trovare almeno uno spunto interessante che sia adatti ai suoi gusti. Ho, inoltre, cercato di non inserire letture eccessivamente pesanti e cerebrali, perchè in estate tendenzialmente si ha voglia di rilassarsi e non far sudare le meningi su un libro complicato.

Per quanto riguarda la categoria gialli/polizieschi ho due autrici da consigliarvi: Agatha Christie, la regina del giallo, creatrice del personaggio più iconico di questo genere letterario, ossia Hercule Poirot, un simpatico ometto belga, preciso a livelli quasi patologici, che risolve casi con astuzia e intelligenza quasi soprannaturali. In particolare vorrei consigliarvi tre titoli: "Dieci Piccoli Indiani", forse il migliore che abbia mai scritto l'autrice, un vero e proprio capolavoro! "Quattro casi per Hercule Poirot", una raccolta di quattro racconti gialli, meravigliosamente scritti, che non hanno nulla da invidiare ai romanzi, se non il numero di pagine. Potrete leggere un racconto alla volta e intervallarli ad altri generi e altri testi, così spazierete e non vi annoierete mai, anche se, detto da una che l'ha letto tutto d'un fiato, non vi annoierete comunque. Come non citare "L'assassinio di Roger Ackroyd", unico nel suo genere e non dico altro, perchè vi rovinerei una sorpresa incredibile, leggetelo!! E il mio preferiro: "ABC", incredibilmente bello, un capolavoro unico nel suo genere!
E la seconda autrice è Fred Vargas, francese e incredibilmente capace. Vi consiglio la Trilogia del commissario Adamsberg, con tre romanzi al suo interno, oppure potreste semplicemente partire dal primo in cui compare il personaggio, intitolato: "L'uomo dei cerchi azzurri".







Se invece amate la letteratura rosa, in particolare di stampo francese, vi consiglio i libri di Irene Némirovski, un'autrice francese estremamente capace, la cui prosa è ricca e poetica. Spesso i romanzi rosa vengono considerati pseudoletteratura o addirittura non degni di essere definiti opere letterarie. Ecco, con questi libri chiunque si ricrederebbe. Vi consiglio in particolare "Due", ma se andrete a leggere le trame dei testi dell'autrice troverete certamente quello che fa per voi.


Siete appassionati di film e letteratura horror? Perchè non provare allora con i racconti di E.A Poe? Sono un classico intramontabile, meravigliosamente scritti, che vi faranno gelare il sangue nelle vene. Il mio preferito è "Il ritratto ovale". Ma se prenderete una raccolta, avrete una grande varietà di temi e storie.

Se invece anche in vacanza non volete rinunciare ai grandi classici, allora vi consiglio "Il giovane Holden" di Salinger, il romanzo di formazione per eccellenza. O perchè no, "Il grande Gatsby" di Fitzgerald. Un testo immancabile per chi ami i classici, non troppo lungo e non troppo complesso, anche se, come tutti i libri di Fitzgerald, va letto con attenzione.
Anche i libri di Jane Austen si potrebbero rivelare una piacevole lettura estiva. Non troppo impegnati, leggeri, divertenti, satirici a volte. Insomma, scegliete quello che più vi attira o quello che vi manca da leggere e andrete sul sicuro. Io personalmente vi consiglierei "Northanger Abbey", un po' bisfrattato tra i suoi romanzi, ma a mio parere quello più satirico di tutti. Breve, semplice da leggere anche in inglese, insomma, provateci!



Per quanto riguarda, invece, gli autori Italiani vi consiglio caldamente di leggere "Il quartiere" di Vasco Pratolini, ambientato a cavallo tra le due grandi guerre. Storia di un gruppo di ragazzi, alle prese con il difficile periodo storico in cui vivono, ma anche con le preoccupazioni e le vicende di tutti i giovani della loro età e di ogni tempo. Un testo che andrebbe fatto leggere a scuola, davvero meraviglioso.
E come non citare anche il mio amato Cesare Pavese. Tutti i suoi testi sono delle piccole perle, ma il suo capolavoro assoluto è senza dubbio: "La luna e i falò", ma vi suggerisco anche "La bella estate" e "Il diavolo sulle colline".



Se siete piuttosto giovani o se volete approcciarvi alla lettura in inglese, vi consiglio, invece, John Green, l'attore del celeberrimo "The Fault in our Stars" (Colpa delle stelle) o "Paper Towns" (Città di carta). Fossi in voi partirei proprio da quest'ultimo!


E se siete mamme o papà, sorelle o fratelli maggiori e volete che il vostro bambino cominci a leggere, non potete non acquistargli "Inkiostrik, il mostro dell'inchiostro". Un vero e proprio spasso. Quando ero piccola me lo facevo leggere da mia mamma continuamente, finchè non ho iniziato a leggerlo da sola. E' così che mi sono appassionata alla lettura.

Bene, per oggi abbiamo finito. Credo di avervi dato una lunga serie di titoli, se ne avete altri da consigliare scriveteli, così ci daremo consigli preziosi a vicenda. Alla fine dell'estate scriverò un articolo con una breve recensione dei libri che ho letto in questa stagione.
Spero di avervi aiutato,
Un bacio e Buona lettura!

martedì 16 giugno 2015

Sicilia, consigli di viaggio parte 6: Catania, cosa vedere in una giornata.

Buondì, l'ultimo dei miei articoli sui viaggi lo dedicherò a Catania, una città un po' controversa, che ha molto da offrire se si sa cercare bene, ma che, come Palermo, è purtroppo trascurata. 

Io ho trascorso una sola giornata a Catania, partendo con l'autobus da Caltanissetta, anche perchè poi siamo andate direttamente in aeroporto. A questo proposito permettetemi una piccola parentesi. Dalla stazione di Catania partono autobus per tutta la Sicilia e in particolare c'è una comoda navetta che conduce direttamente in aeroporto, passando per la città stessa e che quindi può anche offrirvi un breve tour in zone poco battute. 
Ma ora passiamo a cosa vedere a Catania!
Innanzitutto direi di partire dal simbolo della città, ossia la piazza con l'elefantino in pietra lavica , di fronte a palazzo degli elefanti. Su questa piazza si affaccia la splendida Cattedrale di Sant'Agata, che a mio parere non è paragonabile alla bellezza di quella di Palermo, ma è comunque un monumento che vale la pena vedere.


 Molto bella è anche la piazza dell'Università, con un'architettura particolare. 
Non perdetevi via Etnea, una strada che divide la città. Qui potrete ammirare Catania antica e proseguendo potrete passeggiare per il parco cittadino, molto curato.

Una visita al mercato del pesce è obbligatoria. Non vi aspettate chissà che cosa, ma vedere la vera Catania, alle prese con la quotidianità vi offrirà uno spaccato meno turistico. 
Altrettanto importanti sono il teatro Romano e il Castello Ursino, due attrazioni che vale la pena di visitare. Potrete anche prendere qualcosa da mangiare take away e sedervi su una panchina davanti al castello. Non dimenticate poi Villa Bellini, con la sua splendida scalinata e la pagoda sulla cima, dalla quale potrete ammirare l'Etna nelle belle giornate. 



Se siete amanti di storia dell'arte o avete una particolare predilezione per il Barocco dovete necessariamente fare un salto a via Crociferi, una strada con edifici e costruzioni tutte barocche, tra cui due chiese, collocate una di fianco all'altra. 

Ma ciò che in assoluto ho apprezzato di più è stato senza dubbio il Teatro Massimo di Catania. Splendido, barocco, con mille luci al suo interno, che lo rendono spettacolare di sera. Si affaccia su una piazzetta con una fontana ed è veramente uno spettacolo! 

Prima di tornare in stazione poi, date un occhiata alla fontana di Proserpina, anch'essa meravigliosa, con statue e zampilli che la rendono davvero ricca! 

Insomma, a Catania c'è sicuramente molto da vedere, molto più di quello che vi ho appena descritto, infatti potreste anche passare per la Basilica Collegiata, la chiesa di S. Agata la Vetere, Palazzo Manganelli, le terme della Rotonda ecc.. Se poi siete appassionati di shopping, in particolare di shopping costoso, passate per Corso Italia, considerato una sorta di via Montenapoleone catanese.
Spero che questo breve articolo vi possa aiutare, qualora vorreste organizzare un breve soggiorno in questa città. Con questo chiudo gli articoli sulla Sicilia, ma conto di tornarci in un futuro non molto lontano per vedere altre zone, altrettanto belle e scrivere altri interessanti (spero) articoli di questo tipo.  Nel frattempo arriveranno prestissimo altri articoli su viaggi in Italia che ho fatto di recente e anche qualche articolo su libri che vi consiglio. Insomma, di tutto un po'.
Buon viaggio, un bacio! 

lunedì 8 giugno 2015

Sicilia, consigli di viaggio parte 5: Cefalù e Piazza Armerina. Cosa vedere e come viverle al meglio.

Buondì. In questi giorni sto programmando qualche gita fuori porta e presto scriverò qualche articolo a riguardo, ma nel frattempo continuo con quello che credo sarà il penultimo articolo sulla Sicilia. Ci sarebbe molto altro da dire ovviamente, ma sarà per un prossimo viaggio. Al momento ritengo che possa bastare così.
Oggi voglio pararvi di due diverse mete, una molto famosa e battuta e l'altra una piccola perla nascosta. Iniziamo da Cefalù, una località di mare situata sulla costa Nord dell'isola. questa è una delle mete che in assoluto ho apprezzato di più. E' vero che io amo l'acqua e i paesaggi naturali, quindi è scontato che mi sia piaciuta.
Dopo aver parcheggiato la macchina siamo subito salite sulla cosiddetta Rocca. Ora hanno messo il biglietto per salire, ma costa davvero poco e la vista ripagherà tutto quanto. Si tratta di una montagnetta, che un tempo utilizzavano come presidio militare e che oggi invece permette semplicemente di farsi una bella scampagnata e di godere di una vista mozzafiato dall'alto. Vedrete da voi, grazie alle foto che ho postato, che la bellezza si spreca in questa zona. Il mare è meraviglioso, con delle sfumature di colori mozzafiato. La scampagnata è abbastanza tranquilla, però io e le mie amiche siamo tutte ragazze giovani e abituate a camminare, per cui regolatevi di conseguenza. Certo fare questa scampagnata in pieno agosto non deve essere il massimo. Comunque è stata per me molto piacevole e arrivata in cima ho apprezzato sia le rovine che ovviamente il panorama.




Una volta scese siamo andate in città e abbiamo girato per le vie. Qui, essendo una località di mare ci sono moltissimi ristoranti, di pesce soprattutto, ma anche gelaterie e negozietti di souvenirs. Ceramica, prodotti tipici, cappelli ecc.. facevano da padroni. Veramente delle stradine deliziose! Se siete alla ricerca di qualcosa di culturale, a Cefalù troverete anche questo. Il meraviglioso Duomo vi lascerà a bocca aperta, ampio, imponente e bellissimo al suo interno. L'entrata tra l'altro è gratuita, per cui non potete perdervelo! Poi vi è anche la Chiesa del purgatorio, nel cuore della cittadina, il santuario della Gibilmanna e il lavatoio medievale.



Una volta saziata la mente vi consiglio ovviamente di andare al mare. Non solo potrete prendervi un gelato e andare in spiaggia, ma potrete anche fare un giro lungo la costa, per scoprire una lunga serie di angolini deliziosi dai quali ammirare il mare. Cefalù è un luogo magico, che vi riempirà gli occhi di stupore e imprimerà la sua bellezza nella vostra mente, cosicchè difficilmente potrete dimenticarvene.



Passando ora invece alla perla nascosta, come non parlarvi della breve gita che io e le mie amiche abbiamo fatto a Piazza Armerina. Una piccola località non distante da Caltanissetta, dove alloggiavamo. Prima di tutto ci siamo recate alla villa Romana del Casale, che è situata nella Periferia della cittadina. Si tratta di una dimora rurale tardo-romana, ancora ben conservata e diventata di recente patrimonio dell'unesco. se vi interessa l'argomento non potete perdervela. L'entrata costa abbastanza, 5 euro il biglietto ridotto, penso 10 quello intero. In ogni caso all'interno vi stupiranno i mosaici ancora splendidamente conservati e il colonnato romano, ancora in ottimo stato.


Dopo aver visitato la villa ci siamo dirette a Piazza Armerina centro e abbiamo cominciato a girare per le vie, come vi suggerisco spesso di fare e dopo esserci fermate a coccolare qualche gattino per la strada abbiamo visto tutto quello che il posto aveva da offrire, ossia: il Duomo e la relativa piazza (splendidi entrambi!), Palazzo Trigona, sempre nella medesima piazza, il Castello Aragonese, nel quale non è possibile entrare, ma noi, chiedendo agli operai che stavano facendo dei lavori siamo riuscite a entrare nel giardinetto davanti al castello e a sbirciare dalle finestre. Poi da lì si gode di una vista niente male. Non dimenticate poi il teatro Garibaldi, la splendida chiesetta di fronte e la piazzetta. Molto carini e caratteristici. Il parco della Ronza poi, potrà offrirvi un po' di ombra e riposo. La bellezza di questa località sta nel fatto che si tratta di una ex cittadina medievale, costruita su una rocca, quindi vi riporterà indietro nel tempo. Girare per le vie e scoprire il fascino medievale di Piazza Armerina è il miglior modo per vivere questa esperienza.


Come sempre spero di esservi stata utile, ci vediamo presto con l'ultimo articolo sulla Sicilia e con tanti nuovo articoli, in cui vi consiglierò interessanti gite fuori porta per la bella stagione.
Un bacio e Buon viaggio!

mercoledì 3 giugno 2015

Sicilia, consigli di viaggio parte 4: Caltanissetta, cosa visitare, la settimana Santa e i dolci migliori della Sicilia!

Buondì, in questo post vi parlo di Caltanissetta, in particolar modo dell settimana santa a Caltanissetta. Questa città dà il meglio di sè nella settimana prima di Pasqua, per cui se state programmando un viaggio in Sicilia in quel periodo, non dimenticatevi di aggiungerla tra le vostre tappe. Questa festa è davvero molto sentita in città e dà luogo a una lunga serie di festeggiamenti. Vi consiglio di visitare il sito della città per saperne di più e avere orari più precisi. In ogni caso, tutto comincia con la Real Maestranza, una sorta di parata in cui, oltre alle autorità religiose e non, sfilano i rappresentanti delle maestranze locali, quindi parrucchieri, fabbri, panificatori ecc...
E' una bella festa, alla quale prendono parte moltissime persone e molti bambini e si tiene più o meno all'ora di pranzo.

Nei giorni successivi c'è la sfilata delle varicelle, pressapoco all'ora di cena, ma si protrae fino a tardi. Le varicelle sono delle piccole opere d'arte. Si tratta di statue lignee, che raffigurano momenti della Bibbia, in particolare della Passione. Tutte le manifestazioni sono accompagnate dalle bande locali, che vantano una quantità mostruosa di strumenti e musicisti, nonchè un repertorio piuttosto vario. In vita mia non ho mai visto un così gran numero di suonatori ad una manifestazione. Le varicelle vengono portate in giro per la città, trainate su appositi carrelli con ruote, ben decorati.

Il giovedì sera, invece, c'è la sfilata delle vare, ossia la versione maxi delle varicelle. è davvero molto interessante ammirarle e l'atmosfera di festa che si crea è meravigliosa! Le vare sono sempre scolpite nel legno, ma sono a grandezza naturale. Vengono anch'esse portate in processione per la città e a causa delle numerose salite, gli addetti al traino e alla spinta fanno non poca fatica. Questo per farvi capire quanto queste feste siano importanti e sentite dalla comunità. Il tutto è ovviamente accompagnate dalle stesse bande del giorno precedente.

Il venerdì Santo c'è la manifestazione del cosiddetto "Cristo nero", in cui un grande crocifisso viene portato in processione per tutta la città, addobbata per l'occasione. Dietro al crocifisso un'orda di fedeli scalzi cammina pregando e proferendo la tipica "lamentatio", con grida e urla. A chi non è abituato a manifestazioni di questo tipo, come me, che vengo dal Nord, tutto questo sembra paradossale e particolarmente folkloristico, ma i cittadini e i fedeli sono estremamente coinvolti e danno a queste manifestazioni un'importanza elevatissima. Dai balconi e dalle finestre, gli abitanti lanciano petali di fiori bianchi, che rendono il tutto ancora più caratteristico.
Insomma, se siete curiosi di vedere come i Nisseni vivono questa loro religiosità e avete voglia di assaporare un po' del magnifico folklore locale, vi consiglio caldamente di prendere parte a queste manifestazioni, in particolare alle ultime due, ossia le vare e il Cristo nero, poichè ne vale decisamente la pena!!

Se siete in Sicilia per un piccolo tour, potrete fare tappa in questa città per una notte, essendo questa al centro dell'isola e poi ripartire a visitare Cefalù o Agrigento, che si trovano a breve distanza, tornare qui per assistere a un'altra manifestazione e ripartire il giorno seguente.
Caltanissetta, comunque, è visitabile anche in altri periodi dell'anno e, nonostante non sia una meta turistica rinomata, ha molto da offrire, come ad esempio la piazza principale, che ospita l'imponente Cattedrale, la splendida Chiesa di San Sebastiano, la cui facciata è caratterizzata dai colori porpora e azzurro e la fontana del Tritone di Tripisciano.


Vi sono inoltre la scalinata Lopiano, il Belvedere e anche le campagne circostanti, sono magnifiche! Ricche di alberi di arance e limoni. Un vero paradiso!! Per non parlare poi del cibo. I dolci sono buoni in tutta la Sicilia, ma quelli di Caltanissetta sono probabilmente i migliori!! Andate da Geraci ad assaggiare i torroni e le paste di mandola e pistacchio e fate il giro delle pasticcerie! Un dolce tipico Nisseno, nonchè mio dolce siciliano preferito, è il Rollò. Una prelibatezza unica, che solo a pronunciarne il nome mi fa venire l'acquolina in bocca.




 Insomma, se ancora non vi avessi convinto, andate a visitare Caltanissetta, non ve ne pentirete!!!
Un Bacio e Buon viaggio!!