martedì 28 aprile 2015

Sicilia, consigli di viaggio parte 2: Consigli su La Valle dei Templi di Agrigento e la Scala dei Turchi (con piccola pausa a San Leone).

Ed eccoci al secondo articolo sulla Sicilia. Oggi vorrei parlarvi di Agrigento, (un breve accenno a San Leone) e  della scala dei Turchi,
Innanzitutto comincio con dirvi che la città di Agrigento non è affatto bella, quindi vi consiglio di concentrarvi sulla Valle dei Templi, soprattutto se non avete tantissimo tempo.
La valle dei Templi è assolutamente meravigliosa e vale la pena visitarla per bene, per cui potreste metterci un po'. Il biglietto costa 10 euro e ridotto 5 euro, più 3 euro per il nuovo giardino di Kolimpetra. Inoltre se vorrete lasciare la macchina nell'apposito parcheggio dovrete pagare 2 euro prima di uscire.
I principali templi sono il tempio di Giunone, della Concordia (il più completo), il tempio di Eracle, il tempio dei Dioscuri, il tempio di Vulcano, il tempio di Demetra. 




Essi sono degli antichi Templi Greci e preservano il loro antico splendore, nonostante molti di essi siano in parte distrutti. Vi consiglio di girare per la valle, possibilmente non in piena estate perchè il caldo e il sole potrebbero giocare brutti scherzi, non essendoci moltissime piante per ripararsi. Ovviamente ricordate la crema solare, vestiti leggeri e scarpe comode.
In alcuni templi non sarà possibile entrare, mentre in altri sì. Se siete persone vagamente atletiche vi consiglio di arrampicarvi tra le rovine, dove è possibile, sarà divertente e chi può dire di essersi arrampicato sulle rovine di un tempio greco?! Nel 2011, hanno anche raggiunto l'Icaro caduto, che personalmente non ho apprezzato, nonostante sia un'amante di mitologia e della storia di Icaro e Dedalo. Insomma, una statua del 2011 in mezzo alla Valle dei Templi stona non poco, per di più la posa innaturale di Icaro non aiuta, però è lì e dobbiamo farcene una ragione.

Una volta finito il giro tra i templi potrete entrare nel giardino di Kolimpetra. Non aspettatevi chissà che cosa, è semplicemente un frutteto, ma guardato con l'occhio giusto potrà costituire una bella visita. Gli alberi da frutto sono numerosissimi, disposti accuratamente e variegati. E la cosa migliore è che potrete gustare i buonissimi frutti. Vi consiglio le arance rosse, sono dolcissime e deliziose! Ci sono anche degli appositi cestini di legno per buttare le bucce.


Il Giardino è ben curato e i profumi sono incredibili, ve lo consiglio. A questo punto dovrete tornare al parcheggio e ritirare la macchina, che come vi ho detto vi costerà due euro.
Se avrete passato qui tutta la mattinata sarete affamati, anche se avrete fatto aperitivo con la frutta del giardino e quindi vi consiglio di andare a mangiarvi una splendida e deliziosa brioches sul gelato, cosa c'è di meglio? Potreste andare a San Leone, un paesino sul mare, in cui c'è una gelateria eccezionale e piuttosto famosa: Le cuspidi. Prendete una squisita brioches e andate a mangiarla in riva al mare, non c'è niente di meglio!

A questo potrete, anzi DOVRETE andare alla Scala dei Turchi. Questa di trova nel comune di Realmonte ed è una delle mete più belle che io abbia visto in Sicilia! Vi consiglio, come prima, di non venire qui d'estate, in alta stagione. La spiaggetta di questa zona si riempirà di turisti e a malapena riuscirete a vedere la roccia bianca della scala. Quindi viva la primavera, specie nel periodo prima di Pasqua, ma per un motivo legato ad un'altra città: Caltanissetta e che vi spiegherò in un prossimo articolo. La scala dei Turchi è una parete rocciosa che si erge a picco sul mare. La roccia è bianca e arrotondata, plasmata dal mare, ma soprattutto dal vento. Quando l'ho visitata io c'era tantissimo vento, il che ha reso la visita ancora più emozionante e divertente. Il vento ci spingeva e frenava, abbiamo girato intorno alla montagna e ci siamo poi sedute a picco sul mare, in un'insenatura della roccia. è stato un momento magico, c'era un ragazzo che suonava la chitarra, il sole splendeva, il bianco rendeva tutto più brillante e magico e il bare ai nostri piedi era mosso e mandava bagliori stupendi. Insomma, un'esperienza sensazionale, uno di quei momenti in cui  tutto sembra al posto giusto, tutto sembra perfetto.



Spero che i miei consigli vi siano stati utili e se venite in Sicilia non dimenticate di visitare questi posti che vi ho suggerito.

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